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31 marzo 2010

USA + sport & cultura



Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sempre sognato di fare l'attore ad Hollywood, il campione di tennis, la ballerina a Broadway, il golfista o il surfista sulle onde di Los Angeles. Con questo programma diamo l'opportunità di studiare l'inglese in un college americano durante l'estate e di cimentarsi in una di queste attività.
Molte scuole con cui collaboriamo negli Stati Uniti propongono programmi di apprendimento della lingua combinati con una disciplina sportiva, artistica o culturale. Le lezioni si tengono di mattina mentre nel pomeriggio potrai scegliere tra le seguenti discipline: surf, golf, tennis, basket, cinema,danza e fotografia. (Leggi tutto)

30 marzo 2010

Irlanda


La terra verde o, come dice qualcuno, la terra del cighiale bianco. Visto che a molti è piaciuto il post sulla Norvegia ecco alcuni tips e curiosità sull'Irlanda pescati dalla rete e dai weppini:
  • I simboli dell'Irlanda sono l'arpa di Brian Boru (primo Re d'Irlanda) e il trifoglio
  • Chiunque, in Irlanda o in qualsiasi altro Stato, voglia ottenere la registrazione di un marchio commerciale contentente un'arpa o un trifoglio, oppure usare uno di questi simboli per la propria attività economica, necessita dell'autorizzazione da parte dell'Autorità Irlandese.
  • Il numero tre rappresenta i petali del trifoglio ed è sempre stato importante per le popolazioni celtiche.
  • Corvi: nelle nostre città ci sono i piccioni, in Irlanda i corvi
  • Abbigliamento: la maggior parte delle persone (soprattutto giovani e donne) va in giro in tuta, anche all’Università.
  • Acqua: in Irlanda non si paga
Alcuni programmi WEP in Irlanda:



High School Plus
High School Exchange
Programmi estivi
Inglese + musica
Corso di inglese 
Corso individuale dal professore
corso + Au Pair
Au Pair
Soggiorno in fattoria

26 marzo 2010

Farm Norvegia

 

Volete partire in Norvegia? La nuova rubrica "In pillole" magari vi può essere d'aiuto... Dunque, in Noooorvegia:

  • Le cure dentistiche per le persone da 0 a 20 anni sono gratuite
  • Le spese scolastiche (tasse, libri, materiale di consumo) sono gratuite fino alle scuole medie
  • La raccolta differenziata non prevede la separazione della plastica (perché?)
  • Alcuni negozi hanno dei lumini davanti alle porte d'ingresso
  • Nessuno usa tende alle finestre, semmai veneziane
  • Il traffico a Oslo è quasi inesistente. Siamo a livello di Remanzacco. Forse meno.
  • La concentrazione di taxi e mezzi pubblici è impressionante. In qualsiasi momento si guarda la strada, si vede almeno un taxi o un tram/bus.
  • Non esistono film doppiati (dubbed). Solo in lingua originale con i sottotitoli.
  • C'è un sito del fisco norvegese dove è possibile vedere il reddito e l'ammontare di tasse pagate di chiunque dando il nome e cognome (non l'ho verificato di persona, ma mi piacerebbe)
  • Nel Finnmark,la regione più settentrionale della Norvegia,si può assistere allo spettacolo del sole di mezzanotte. A nord del circolo polare artico, in estate, il sole scende sotto la linea dell'orizzonte per un tempo brevissimo. Quindi, per più di due mesi c'è luce anche nelle ore notturne. 
  • In inverno accade l'opposto, con lunghe giornate in cui il sole non sorge mai. 
  • Non è raro vedere come al di fuori dei locali pubblici, soprattutto in centro, ma anche in zone piuttosto "trendy" e piene di pub/ristoranti/ecc.. come Grünerløkka, i passeggini vengono lasciati al di fuori dei locali.
Questa esperienza ti offre la possibilità di condividere la vita di una famiglia di agricoltori norvegesi. trascorrerai mesi indimenticabili nel paese dei Vichinghi, dei fiordi, del sole di mezzanotte e della natura! sarai accolto in una fattoria norvegese e in cambio della pensione completa (...) (Farm stay Norvegia)
(parte di questo post è estratto dal blog streppone.it)

25 marzo 2010

Jobs & Travel Australia


Ciao Wep,
sta andando davvero molto bene, dopo la scuola a Sydney sono stato prima in Nuova Zelanda, dopodiche' ho lavorato in una farm in French Island, un posto molto vicino a Melbourne; ora trascorrero' qualche giorno proprio a Melbourne per poi ripartire e andare a lavorare in un'altra farm vicino a Wodonga. La ricchezza del viaggio sta nella novita': amicizie, posti, lavori, esperienze in generale che aprono la mente e lasciano segni indelebili nel cuore...non dico nulla di nuovo :)

Affronto con il massimo della positivita' ogni singolo giorno di questa stupenda avventura e della mia vita, cercando di non fare progetti a lungo termine, cercando di non avere pregiudizi o aspettative su persone, posti o cose e godendo a pieno dell'imprevedibilita' della vita, che chissa' dove mi portera'!
Saluti,
Marco
Grazie ad un visto particolare, vacanza-lavoro all'estero, concesso solo ad alcuni paesi ti verrà offerta l'opportunità di viaggiare e lavorare in Australia per un periodo massimo di 12 mesi. Sarai tu a scegliere la durata del tuo soggiorno e potrai decidere di partire in qualunque momento dell'anno. Durante la tua permanenza all'estero potrai lavorare, grazie all'assistenza WEP, per poterti ripagare le spese di vitto, alloggio e viaggio.
(Leggi tutto)

24 marzo 2010

Canada + Adventure


A Trailblazer is a person who is looking for a personal adventure in a leadership role. Trailblazers challenge themselves to step outside the “comfort zone” and learn more about life, the wilderness, Canada, English and their personal abilities

Trailblazers is not an English course and it is not a standard English or activity program. It is a 4 week program, and consists of three weeks of theoretical and one week of practical training in the Greater Vancouver area and BC (British Columbian mountains).

We will teach you:
  • Leadership skills
  • Team membership skills
  • Outdoor skills
  • Camping skills
  • Survival Skills and First Aid Skills
  • Communication skills at an advanced level
  • Use of English for a specific purpose

Con il programma Trailblazer International ti invitiamo a vivere un'avventura entusiasmante in Canada. Il programma prevede una combinazione di corsi (comunicazione, pronto soccorso, orientamento, leadership, ecc...) e 2 escursioni rispettivamente di 2 e 3 giorni nella regione montuosa del British Columbia, lungo la costa ovest del Canada.

23 marzo 2010

Summer Philadelphia

E' stata la notizia più importante degli ultimi mesi (almeno per quanto riguarda gli USA): la riforma sanitaria è passata ed ora è legge. Quasi 32 milioni di americani avranno la copertura sanitaria e  non dovranno pagare un'assicurazione privata. In occasione di questo evento storico oggi parliamo di Philadelphia, città-simbolo degli Stati Uniti perchè sede della Indipendence Hall e luogo dove fu firmata la  Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America (4 luglio 1776), nonché la Costituzione degli Stati Uniti (1787).


Vivere con una famiglia ospitante americana per tre o quattro settimane, condividere i diversi aspetti della vita locale, partecipare ad attività ed escursioni appassionanti, prendere parte ad interessanti discussioni sulla cultura americana esercitando la lingua inglese: sono questi gli ingredienti del Summer Homestay USA. Una proposta completa che ti permette un profondo coinvolgimento nella vita tipicamente americana ma anche un modo di scoprire i luoghi turistici più famosi della costa est o della costa ovest, a tua scelta. (Leggi tutto)

22 marzo 2010

Approvata negli USA la riforma sanitaria

Il capo della Casa Bianca incassa l'ok dal Congresso che spiana la strada al sogno di una mutua per i 32 milioni di americani senza assicurazione (ANSA)
Ci sono tre posizioni su questa riforma: ve le elenchiamo in breve, voi cosa ne pensate?
  1. Riforma giusta e necessaria: l'America è uno dei pochi paesi occidentali che non garantisce la sanità pubblica, questo a scapito delle popolazioni con redditi più bassi che non si possono permettere una buona assicurazione. (Democratici)
  2. Riforma giusta ma non in questo momento: a causa della crisi il paese è più povero e questa riforma costerà troppo alle tasche dello Stato, già indebitato per le guerre in Iraq e Afghanistan. La riforma, inoltre, danneggia molto il mercato delle assicurazioni. (Wall Street)
  3. Riforma sbagliata: è il cittadino e non lo Stato a dover provvedere alla propria salute. I soldi dei contribuenti utilizzati per la riforma metteranno inoltre a  rischio la sicurezza dell'America che dovrà ridurre il budget per le spese militari. (Repubblicani)
Dove potersi informare:
CNN, FOXNEWS, New York Times, Financial Times

Cosa ne pensi?



Ok, lo ammettiamo: in questo diario weppiano o weppino (boh?) ci stiamo un pò soffermando sul Canada... Abbiamo parlato di chi vuole viaggiare e lavorare, di chi preferisce lavorare in una fattoria e ora parliamo di chi non si accontenta solo di grandi spazi aperti ma ama anche, e soprattutto, gli animali. Parliamo di Volontariato. Parliamo di Wildlife Canada, ovvero come poter viaggiare, imparare una lingua e fare del volontariato proteggendo gli animali:
Ti unirai al team Wildlife Rehabilitation Centre (centro di protezione della fauna selvatica) nella regione di Vancouver (costa ovest del canada). Questa esperienza è molto intensa e ti permetterà di scoprire il Canada e la sua fauna. Si tratta tuttavia di un lavoro impegnativo sia fisicamente che emotivamente: la priorità del progetto è infatti il salvataggio e il benessere degli animali. Non ci sono quindi orari di lavoro, devi dar prova di flessibilità ed essere pronto a fare qualsiasi tipo di lavoro (continua a leggere)

20 marzo 2010

Lavorare in fattoria in Canada


A mari usque ad mare o per chi (come noi),  non si ricorda bene il latino, da mare a mare: il motto del Canada. Canada, cioè Kanata, che in Irochese vuol dire "villaggio, comunità" lo dicevamo ieri, è un paese vastissimo, famoso per i suoi spazi aperti e le sue foreste. Partendo dall'esigenza di chi vuole viaggiare e vedere il più possibile ci siamo resi conto che molti altri avevano un'altro desiderio, per certi versi, opposto. Come poter vivere in un paese straniero imparando la lingua, la cultura ma in posti lontani dalle trafficate città? Il programma Farm Stay Canada (soggiorno in fattoria in Canada) è nato più o meno in questo modo: lavorare in una fattoria canadese per guadagnarsi vitto e alloggio e vivere immersi nella natura. Only once in a lifetime...
Sarai accolto in una tipica fattoria canadese, principalmente nel British Columbia. In cambio di pensione completa (vitto e alloggio), aiuterai la famiglia di agricoltori o allevatori che ti ospita, collaborando tra le 25 e le 35 ore a settimana.

19 marzo 2010

Viaggiare e lavorare in Canada


Sfogliando appunti di viaggio e vari blog ci siamo soffermati sul Canada, il secondo paese più grande del mondo dopo la Russia (ma solo 228esimo come densità di abitanti), sede delle 2010 Winter Olympics di Vancouver. Ci siamo chiesti due cose: come poterlo girare in lungo e in largo e come rendere questa esperienza accessibile a tutti. Per questo e altri motivi è stato creato il programma Jobs & Travel in Canada che permette di unire il viaggio a diverse esperienze lavorative. Più backpacker di così...
C'è solo un problema: il Canada mette a disposizione solo 600 visti work&travel per l'Italia e, quindi, è meglio affrettarsi prima che esauriscano...
Grazie ad un visto particolare, vacanza-lavoro all'estero, concesso solo ad alcuni paesi ti verrà offerta l'opportunità di viaggiare e lavorare in Canada per uno periodo massimo di 6 mesi. 

Saluti da...


Inauguriamo da oggi anche la rubrica "Saluti da..." già presente sul sito. Sarà più facile mettersi in contatto con chi ha vissuto un'esperienza all'estero.

 Saluti da... Celeste, partita per un anno in Michighian


Nell'Exchange Program l'aspetto fondamentale è rappresentato dallo scambio culturale. Gli studenti infatti hanno l'opportunità di studiare all'estero vivendo con famiglie ospitanti ed essere considerati dalla scuola locale degli exchange students. In questo modo i giovani selezionati nel loro paese grazie a spiccate doti di adattabilità, apertura mentale, tolleranza e buon rendimento scolastico diventano ambasciatori del loro paese ed hanno modo di dare vita, appunto, ad un vero cultural exchange.

18 marzo 2010



Hai sempre sognato di vivere il tuo California Dream all'ombra del Golden Gate? Ti proponiamo, nel mese di Luglio, di unirti ad un gruppo internazionale di ragazzi tra i 15 e i 18 anni e di vivere un'avventura indimenticabile...
Vivere con una famiglia ospitante americana per tre o quattro settimane, condividere i diversi aspetti della vita locale, partecipare ad attività ed escursioni appassionanti, prendere parte ad interessanti discussioni sulla cultura americana esercitando la lingua inglese: sono questi gli ingredienti del Summer Homestay USA. (Leggi tutto)

17 marzo 2010

Risposta su post AusExpat.com


Nuovamente saluti a tutti,

grazie del benvenuto ed eccomi a cercare di costruire il dialogo che proponete:

Quanti ragazzi o famiglie vengono informati che questi servizi di base gratuiti costano loro 440 Euro?...
Chiunque legga il sito o l’opuscolo non può sbagliarsi su cosa comprende la quota. Nel programma OZ GOOD DAY da 440€ ad esempio è compreso (cito il sito):
  • trasferimento dall'aeroporto all'ostello
  • 3 o 7 notti in ostello in camera condivisa con 3 o 7 prime colazioni
  • mini-tour di Sydney e welcome briefing il giorno dell'arrivo
  • riunione individuale o in piccoli gruppi per informarti sul programma e che ti fornirà dettagli utili
  • assistenza per l'apertura di un conto in banca
  • 1 carta SIM australiana per il tuo cellulare con l'assistenza per scegliere il piano tariffario più conveniente.
  • 1 tessera telefonica ricaricabile con credito gratuito
non credo vi possano essere malintesi e si lasci intendere altro, se sbaglio correggetemi e cercheremo di essere più chiari in futuro… sappiamo anche che molti vengono da noi a prendere informazioni e poi partono da soli, fa parte del gioco…
Cosa intendi per scuole d'inglese in Australia con prezzo più basso in Italia quando si parla di un servizio acquistato anche e soprattutto online.. ad esempio: sicuro che il general english all'Ability School di Sydney a 240 dollari a Settimana sia il miglior prezzo sul mercato...??
Quello che voglio dire è che la WEP seleziona le scuole che reputa adatte e che uno studente che volesse iscriversi per una delle nostre scuole tramite un’agenzia italiana troverà dalla WEP i prezzi più bassi (oppure rimborsiamo la differenza). Anche se si iscrivesse on line direttamente con la scuola troverà prezzi uguali ai nostri (tassi di cambio permettendo, di questi tempi AU$ è piuttosto ballerino…) o a volte anche più alti. Non so se Ability sia la più economica in Australia, non è quello il nostro obiettivo; se ad un prezzo basso non corrisponde qualità non ci interessa, lo scopo è di offrire qualità al miglior prezzo.
Visto che avete persone di esperienza come consulenti, chi e' che scrive che bisogna fare obbligatoriamente un'assicurazione privata dopo le 12 settimane di permanenza?
Sappiamo che il nostro opuscolo è un po’ complesso visto che offriamo tantissime soluzioni in tutto il mondo, ma le pagine che voi state guardando (30 e 31) sono relative ai corsi di lingua e non ai programmi di vacanza lavoro. Se le cose non sono cambiate ultimamente (nel qual caso ci correggeremo prontamente) chiunque entri in Australia per fare un corso (non con un WH visa, quindi) per più di 12 settimane deve avere il visto e la scuola deve includere nel pacchetto la OSHC (ricordo che i corsi sono aperti spesso dai 16 anni e sempre oltre i 30). Durante i nostri colloqui segnaliamo che i ragazzi possono usufruire dell’accordo bilaterale Italia-Australia per l’assistenza sanitaria ma consigliamo sempre di partire con una polizza aggiuntiva per coprire bagaglio, rimpatrio, responsabilità civile (spesso i ragazzi non ci pensano). Molti usano quella di famiglia, se devono comprarla noi ne offriamo una a partire da 25€, meno della metà di quelle sul mercato assicurativo.
Sappiamo benissimo che le agenzie sono un anello importante della catena che porta i ragazzi a venire in Australia. Se vogliamo far aumentare quei 3000 ragazzi, dobbiamo fare di più...
Se correggi alcune cose su quello che e' emerso possiamo aiutare ragazzi che hanno bisogno di un'agenzia a trovare facilmente anche la tua. Non sono molte le agenzie strutturate che offrono questi tipi di servizi per l'Australia.. vogliamo parlarne? Tutti i nostri amici apprezzeranno

Una considerazione finale sull’uso dei social network, che anche noi amiamo e incentiviamo: si fa presto a scrivere “vergogna, ladri, assurdo, truffa”quando si è davanti ad una tastiera e non di fronte all’interlocutore; più difficile che venga offerta a chi ne è bersaglio la possibilità di un confronto schietto e quindi un plauso a voi di AusExpat per averci resi partecipi della discussione. Le colleghe che ora seguono i programmi di lavoro in WEP sono entrambe reduci da una vacanza lavoro in Australia e spero quindi sapranno rispondere correttamente a chiunque chieda ulteriori informazioni.

Sempre a disposizione,

Lorenzo e il Team WEP


Ciao a tutti,
rispondiamo a questo commento:

La quota di iscrizione (ai Soggiorni Linguistici, Ndr) è di 350 euro
Per quanto riguarda i Programmi Linguistici (o Vacanze Studio) questa non è solo la quota di iscrizione ma è inclusa nel costo totale del corso.
Un corso di 12 settimane costa $4550, anche se naturalmente non scrivete in quale scuola, questo a discapito della trasparenza di cui andate fieri a pagina 103.
Il link pubblicato su Facebook e dal quale probabilmente stai prendendo queste informazioni si riferisce al vecchio opuscolo 2009. Per ragioni di spazio (collaboriamo con circa 200 scuole) non abbiamo inserito l'elenco completo dei partner nella brochure ma potrai trovare, nel sito, non solo il nome delle scuole ma anche la loro descrizione. Attualmente ve ne sono circa 62 e ogni settimana se ne aggiungeranno altre fino ad arrivare alle 200.
(...)siete voi autorizzati a fare quello che fate?!?
Certo che siamo autorizzati. La WEP ha licenza di agenzia di viaggi (come richiesto dalla legge) ed è membro di queste associazioni internazionali:
  • Italia IALCA (Italian Association of Language Consultants and Agents)
  • Europa FELCA (Federation of Education and Language Consultant Associations)
  • a livello mondiale WYSE (World youth students and educational travel)
Siamo autorizzati dal Ministero degli Esteri italiano ad effettuare scambi culturali e i programmi che proponiamo sono autorizzati dal Ministero dell'Istruzione italiano.
(...)è legale farsi pagare per offrire un servizio che la legge stabilisce come prerogativa della scuola e quindi gratuito?!? (...) un servizio che lo Stato già prevede come prerogativa della scuola pubblica stessa (...) Quello che fate voi non è eticamente giusto, ne probabilmente legale..
Se per "prerogativa" intendi dire che solo la scuola può organizzare questo tipo di soggiorno non è esatto: la scuola pubblica (come anche quella privata) consente ed eventualmente riconosce questo tipo di soggiorno ma lascia libero il singolo di potersi organizzare come meglio crede. Ogni studente può organizzarsi e, se vuole, può rivolgersi anche al libero mercato.
Anche le singole scuole possono, se vogliono, organizzare dei viaggi di classe per conto loro oppure chiedere l'aiuto e la consulenza (mediante concorso pubblico) di organizzazioni come la WEP.

Per quanto riguarda la legalità la WEP è un'azienda legalmente riconosciuta e che, in più di 20 anni di attività, ha permesso a decine di migliaia di studenti di vivere un'esperienza all'estero imparando una nuova cultura e una nuova lingua.

(...)Inoltre facendo pagare quelle cifre assurde voi permettete esclusivamente solo agli studenti con famiglie ricche alle spalle di partecipare.
Da sempre cerchiamo di venire incontro alle esigenze dei nostri studenti e delle loro famiglie: per questo mettiamo a disposizione delle borse di studio basate sul merito scolastico. Il numero delle borse è purtroppo limitato in quanto, a differenza di paesi come il Belgio dove risiede la nostra sede principale, lo Stato non riconosce ancora dei fondi alle organizzazioni che si occupano di viaggi studio all'estero.

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento, un saluto,

Edoardo (wepstaff)

Post su Facebook AusExpat.com


Cari ragazzi,
abbiamo preso visione dell’interessante e stimolante dibattito aperto sulla pagina Facebook di AusExpat.com ed abbiamo deciso di aprire un canale di comunicazione che permetta di andare oltre i 450 caratteri del social network…

Si stima siano circa 3000 i ragazzi italiani che ogni anno si recano in Australia con un WH visa; una (minima) parte di questi ragazzi non è tranquilla ad occuparsi delle incombenze burocratiche richieste da una vacanza lavoro in un paese lontano e per questo si rivolge a realtà come la nostra che offrono un servizio modulato a seconda delle necessità dei ragazzi. Molti di voi sono autonomi, grandi e vaccinati ma altri ci vengono a trovare per informazioni, spesso con i loro genitori, gli incontri durano circa un’ora e sono solo l’inizio del nostro percorso con loro!
I 440€ della quota di partecipazione comprende quindi aspetti “quantificabili” (transfer all’arrivo, notti in ostello, SIM card, etc.) ma soprattutto servizi di assistenza in Italia e poi sul posto tramite i nostri partner australiani che hanno il loro ufficio a Sydney.

440€ sono quindi tanti o pochi? E quando andate dal dentista o dall’avvocato e pagate parcelle che giudicate salate per un’ora di assistenza è giusto o sbagliato? Si paga la competenza, gli studi fatti ed il tempo del consulente (qui da noi tutti sono stati all’estero, parlano più lingue,…). Ciascuno può valutare e fare le sue scelte, andare in Australia per proprio conto o valutare che forse spendere di più per avere maggiore tranquillità può valere la pena – nessuno vuole sfruttare nessuno, ma alcuni ragazzi senza assistenza semplicemente non andrebbero all’estero.

Leggiamo poi che Andrea M. B. parla dei soggiorni scolastici WEP, apparentemente senza conoscerli né aver letto il nostro opuscolo o quello delle altre organizzazioni. Se lo avesse fatto infatti noterebbe che, a parte essere la WEP l’organizzazione più economica in Italia, da nessuna parte lasciamo ad intendere che le scuole che ospitano gli Exchange Students siano pagate (al contrario di quelle che ospitano i full fee students) ma che anzi la forza dei programmi Exchange risiede proprio sul fatto che sia le famiglie che le scuole ospitano volontariamente e gratuitamente. Il programma si basa poi su un sistema di reciprocità, per cui i nostri corrispondenti devono essere accreditati in Australia, sono controllati dal governo, devono fornire assistenza 24/24 con tutto quello che comporta, noi effettuiamo incontri, selezioni con psicologi, w/e di orientamento etc etc.

Chiudiamo dicendo che la WEP è fatta di giovani che hanno viaggiato (chi vi scrive l’ha fondata in Italia a 25 anni, dopo che aveva trascorso un anno di superiori negli USA, ed ora ne ha 40…), ha sempre cercato di offrire i migliori servizi ai prezzi più bassi possibile, e per questo motivo da quest’anno proponiamo i corsi di lingua ai prezzi delle scuole (quindi esattamente quanto si pagherebbe iscrivendosi on line direttamente con la scuola, ed a volte anche a meno grazie a speciali accordi con le scuole stesse) come potete vedere dal nostro sito. Se trovate prezzi più bassi in Italia rimborsiamo la differenza, più di così…
Sempre aperti al confronto costruttivo, vi auguriamo una magnifica aussie experience.

Lorenzo Agati
WEP